martedì 29 ottobre 2013

Giovedì gnocca, Halloween edition - "Creepy clown"

Saaaaalve gnocche!!!!!!

Torno dopo un'eternità,
perdonatemi ma tra vari acciacchi (cervicale, stomaco e chi più ne ha più ne metta) e prole con una valanga di compiti ogni santissimo giorno,  non ho più trovato il tempo da dedicare ai makeup tutorial...
Tra due giorni sarà halloween e io fremevo dalla voglia di prepararvi un trucco adatto per festeggiarlo, così anche se oggi non è giovedì (gnocca!) vi propongo questo makeup TERRIFICANTEEEEE!!!

Buon Halloween!


Ho iniziato idratando bene la  pelle con la crema che uso quotidianamente. Una volta asciugata, ho preso la "pelle orrorifica" ( l'ho trovata da Panorama) e l'ho spalmata dove volevo creare "l'effetto". A questo punto mi sono ingegnata da sola, perche le istruzioni sulla confezione erano assenti. Ho preso il phon e con l'aria tiepida ho iniziato a farla asciugare, quando ho sentito che iniziava a "tirare" l'ho picchiettata con il dito.


Con una matita per labbra rossa ho disegnato (e riempito) il contorno labbra uscendo fuori dal mio contorno naturale,, poi le ho ripassate con un rossetto sempre rosso; mentre con una matita nera ho infoltito "esagerando" le sopracciglia.


A questo punto ho dipinto il resto del viso con il cerone bianco,io ho usato il "body painting" della Stamperia. Ricordatevi di fissare il tutto con una cipria trasparente!


Passiamo agli occhi... Ho steso un matitone cremoso nero (kiko), ma potete usare anche una semplice matita (morbida), su tutto l'occhio abbondantemente; l'ho sfumato fin sotto le sopracciglia e nella parte inferiore ho "sbavato" il colore con le dita per creare l'effetto lacrima. Ho fissato il matitone con un ombretto nero sulla palpebra e con uno viola nella piega dell'occhio sfumato fino alle sopracciglia.



Per illuminare un pò l'occhio ho picchiettato un pò di polvere cangiante . Questa è di Eulenspiegel. 



A questo punto ho truccato le "ferite" con dei semplici ombretti, dopodichè ho applicato del sangue finto.


Per arricchire ulteriormente il trucco ho applicato le mie amate ciglia di carta della Paperself

Trucco completato!!!

Buon spavento :) 

 













Baci Monia!

lunedì 3 giugno 2013

Lacrime e risate

Oggi giornata di lacrime e risate, decisamente.

Recupero il piccolo all'asilo alle 14.30, orario in usuale ma oggi era giornata di gita a una fattoria. "Mamma non z'erano le tigri, e nemmeno i pellucani!!! Ho visto solo formiche, un ragno e un tacchino grosso così".

Vabè.

Lo cambio, giochiamo, si butta sul letto, mi butto sul letto per acchiapparlo, mi salta sulla schiena, ride, ride come un pazzo, e simultaneamente scoppia a piangere, un pianto di dolore tremendo che mi fa schizzare in piedi per vedere quale dramma sia successo. Si è piegato il ditino, non ho capito come, quindi acchiappalo, calmalo e non si calma, cacciagli il dito sotto l'acqua gelida (se lo facessero a me, tirerei una capocciata al malcapitato!), metti la cremina e togli la cremina perché "quella nuuuuuuuuoooooooooooooooooooooooo!". Ok, dopo mezz'oretta la situazione rientra.

foto da web



Andiamo a prendere il grande. 
Arriviamo sotto casa, e tralascio il breve viaggio in macchina, in cui si sono menati a sangue, urlando come forsennati, prendendosi a calci con quelle gambine corte dotate di scarpe contundenti. 

foto da web


Dicevo, parcheggio. Scendo. Apro lo sportello del grande, con i nervi scossi da pianto nevrastenico del piccolo. Appena aperta la portiera, vedo un fagotto che tombola per terra e sento un sordo TOC. Vedo che il fagotto è mio figlio, il grande, che era pesantemente appoggiato al suddetto sportello, cosa che io non avevo notato - ovviamente!

Cosa ho fatto? 

foto da web


Ehm... sono scoppiata a ridere, non mi tenevo in piedi dalle risate, e il piccolo dietro a gorgheggiare felice per questa inaspettata vendetta, per questo imprevedibile ribaltamento della situazione, dal riso al pianto e dal pianto al riso. Io ridevo e basta. Ma tanto. Nel frattempo cercavo anche di raccoglierlo da terra e vedere cosa si era fatto. Solo che non capivo dove fosse la bua. Alla fine, tra i capelli sudatissimi, il moccio, le lacrime, il piccolo che zompava attorno a noi felice ma in realtà un po' spaventato dal pianto di suo fratello, ho notato tra i capelli un bellissimo tatuaggio dell'asfalto. 

That's all folks, ora vado a controllarlo, mi sa che sta per spuntare anche un bel bernoccolo!

Simo V.




lunedì 20 maggio 2013

Very Inspiring Blogger Award


Buongiorno! Risorgo dal silenzio prolungato per ringraziare Arumen Makeup per un premietto che ci ha assegnato: il Very Inspiring Blogger Award.

Quindi, senza ulteriore indugio, veniamo ad espletare le procedure richieste e cioè: raccontare 7 cose di noi e donare il premio ad altri 15 blogger con meno di 200 followers, comunicando loro l'assegnazione sui loro rispettivi blog e che a loro volta dovranno far girare il premio.

Poiché però noi siamo 6, ci prenderemo la libertà di stravolgere tutto: ognuna di noi 6 dirà qualcosa di sé e segnalerà 2 blog per un totale di 12. :)

Ecco le 6 cose, una a testa in ordine alfabetico:
  1. Liana (Narcysa Retro Chic): "Sono masochista, faccio lavori a maglia (in lana) anche con 40 gradi all'ombra."
  2. Monia (Countrymomo Bijoux e Countrymomo Makeup): "Amo tutto ciò che è creatività, dalla cucina al makeup!"
  3. Roberta (IO, Unoperuno): "Da quando faccio grafica per le altre crafters, non riesco più a fare la crafter!"
  4. Simona (Monilia Fashion Jewels): "Oscillo tra cocciutaggine e pigrizia non sapendomi decidere tra le due."
  5. Simona (Cartincanta): "Ho messo al mondo due piccole belve assassine ma che sono il sorriso delle miei giornate."
  6. Valentina (Narcysa Retro Chic): "Amo cucinare i dolci ma sono intollerante al glutine e al lattosio!"

Ed ora i 12 blog premiati:

giovedì 18 aprile 2013

Giovedì racchia: edizione mascherata!

Oggi appuntamento un po' tra il serio e il faceto. Ultimamente siamo tutte prese da mille cose, in mezzo ci si è messa pure la Pasqua e i quintali di calorie ingurgitate di certo non hanno risparmiato nessuna di noi, a parte Narcysa in perenne ostaggio della colite... Quindi abbiamo deciso di fare un'occupazione dello spazio che tradizionalmente gestisce quella gnocca di Monia per parlare di maschere. Non di carnevale, ma depuranti, tonificanti, nutrienti... e non mancheranno le sorprese. Perché, come al solito, noi non ci prendiamo mai troppo sul serio. Ma oramai avete capito con chi avete a che fare, no?

Partiamo da Valentina, in arte Narcysa.


Il teorema è: se la luce fa schifo anche la tua foto farà schifo.
Ma non siamo qui per questo.
Siamo qui perché stavolta ci mettiamo la faccia.
Lascio la coordinazione del post, infarcito di musi grondanti improbabili impiastri di bellezza a Monia (lei sì che è la Gnocca del gruppo) e mi lancio nella recensione della mia routine di bellezza.

Ok, ho mentito.
Non è una routine.
Dovrebbe esserlo, ma la pigrizia e il poco tempo a disposizione fanno sì che ci si prenda cura di noi stesse sempre troppo poco perché c'è sempre altro di più importante da fare.
Ma per un pomeriggio/sera/mattina, al diavolo tutto il resto!

Ecco gli strumenti altamente tecnici che servono:


  1. Pastiglietta per sauna facciale (ci dice come realizzarle Monia in questo post)
  2. Scrub (di cui vi ho parlato qui)
  3. Maschera viso al mango nutriente Bottega Verde

Ah, cosa oltremodo fondamentale e di difficilissima reperibilità, una pentola e dell'acqua.

Difficilissima preparazione del vostro pomeriggio beauty:

Prendete la pentola, portate a bollore l'acqua e scioglieteci dentro la vostra adorabile pastiglietta.

Fatto?

Bene, a questo punto vi riporterò a quel giubilante momento della vostra infanzia in cui, presi da un solenne raffreddore, vostra madre era solita ficcarvi la testa dentro pentoloni di acqua bollente per farvi fare i perfumi. E attenzione, più bollente era, meglio era.

Dunque, dicevamo, munitevi di asciugamano e mettete il vostro faccino sui fumi che si sprigioneranno dalla pastiglietta immersa: oli e sostanze nutritive arriveranno a nutrire la vostra pelle.

Per inciso, visto che qua siamo casalinghi, se non avete la pastiglietta, potete usare anche semplice camomilla che ha sempre un effetto lenitivo. Oppure anche soltanto acqua. E' il vapore che apre i pori e aiuta ad eliminare le impurità.
Se ritenete opportuno, scaldate ancora l'acqua e ripetete più volte (io l'ho fatto per due volte).

Adesso che avete la pelle pulita e nutrita, prendete il vostro scrub e iniziate la strenua battaglia contro le cellule morte.

Fatto? Avete vinto? Suppongo di sì.

A questo punto è il momento di utilizzare una maschera nutriente.
Io ne avevo una della Bottega Verde, al mango, risalente ad un periodo ove le maschere viso erano il mio feticcio beauty.
Spalmatela in abbondante dose sul vostro faccino e rilassatevi.


Sulla reale utilità delle maschere viso che si trovano in commercio mi sono ampiamente espressa qui.

Ma veniamo al prodotto che ho utilizzato.

Sulla confezione è scritto: "Questa maschera nutriente regala alle pelli secche un pieno di vitamine, zuccheri e sali minerali grazie alla presenza di estratto di mango e miele! Ricca di ingredienti emollienti ed elasticizzanti naturali, come burro di karitè ed olio di mandorle dolci, dona una morbidezza e una setosità straordinarie" 

Personalmente non ho riscontrato nulla di tutto ciò. Nessuna setosità straordinaria, nessuna morbidezza particolare. Anzi, la versione monodose secondo me contiene poco prodotto per un'applicazione generosa su tutto il viso.



E' il turno di Simona (Cartincanta).


Maschera di bellezza... Maschera di bellezza... mumble mumble... da che parte si comincia? Beh, certo, non essendo esperta come la nostra makeup artist Monia, la cosa più semplice sarebbe uscire di casa, entrare in una qualsiasi profumeria o negozio di gnoccheria, comprare una maschera di bellezza, magnificarne le qualità e gli effetti strabilianti dopo ovviamente averla provata. Tutto qui.


Tutto qui????????????? TUTTO QUI?????????????? Ma io secondo voi ho il tempo di fare tutto ciò? Beh, di comprarla ecc... si, ok, fin lì ci posso arrivare. E' il post-acquisto che mi lascia perplita, non so dove e come inserirlo nell'allegro svolgimento della mia giornata.

Quindi, ecco a voi la ricetta casalinga della super maschera per una super mamma ;) capisciammé!!!
Post scriptum prima di scrivere: per ovvi motivi non posso rivelarvi esattamente le quantità e gli ingredienti di questo prodotto sopraffino...


Dicevamo:

  • zucchero
  • olio vegetale
  • nocciole
  • cacao magro (che fa figo)
  • latte scremato in polvere
  • emulsionanti vari

Step by step:

  1. dopo aver 'recuperato' il composto, aprire il coperchio del barattolo;
  2. intingere un dito nel composto stesso, e con perizia applicarlo sul muso.

Fine.

Precauzioni:
Una sola: scappare da eventuali figli sotto i 5 anni, potrebbero prendervi a morsi o a leccate!


Ok. Confesso. Ebbene si, è nutella.
Beh, non si diventerà super gnocche, senza pori occlusi, con la pelle di pesca e vellutata, ma all'umore un po' di cioccolato non fa altro che bene!!!

Buon divertimento!

Simo V.

p.s. Appiccica da matti, maremma gatta...




Ecco Roberta di Unoperuno!



Qualcuno se la ricorda la "pizza de fango der Camerun"? Beh, a me questa maschera purificante all'argilla della HQ Swiss Made ha dato esattamente quella sensazione. 

Purificante, dice. 
Per pelli grasse, dice. 
E infatti. 
Forse mi ha purificato anche il teschio. :D


A parte gli scherzi, io penso che nel mio quasi mezzo secolo di vita avrò fatto, a esagerare, 10 maschere. Non ho mai tempo né voglia, quindi non sono un testimonial attendibile. Però se si tratta di cazzeggiare con le Handmade Invaders, ecco che mi ci butto! 

Foto da web
Dopo aver fatto accuratamente tutte le cose che ha già spiegato Vale qui sopra (non è vero, ho passato giusto un po' di cotone imbevuto di struccante), mi sono spalmata la maschera all'argilla verde. Speravo fosse più verde perché ci tenevo particolarmente all'effetto The Mask (deduco quindi che lui non usasse l'argilla verde per pelli grasse) quindi, lievemente delusa, ho atteso che si seccasse. E in effetti, seccata si è seccata. Mi pareva mi cadesse la faccia. :) 

Però, dopo averla lavata via con abbondante acqua tiepida, come da dettagliate istruzioni, mi ha davvero lasciato una pelle liscissima! Prodigio della moderna ricerca cosmetica! Son qui da un po' che mi passo le dita sulle guance e mi sento davvero bellissima! Ma bellissima eh?

Questo era il prima, con la pizza di fango:


E questo il dopo. Miracoloooooooooo!!!!! Mi son venuti anche gli occhi verdi e i capelli ricci!!!! 

Foto da web


E, dulcis in fundo, ecco la titolare della rubrica: Monia-Countrymomo.



    Tadaaaaaan!! eccomi racchie! ehmm ehmm, mie belle gnocche, volevo dire ;) allora, primavera tempo di pulizie, anche per il nostro viso... la maschera che vi propongo ha un effetto purificante e rivitalizzante! Cosa vi occorre?

    • argilla violetta ( rivitalizza la pelle opaca e stanca)
    • 1 cucchiaino di estratto in polvere di mirtillo ( ricco di vitamina c, astringente e rimineralizzante)
    • yogurt q.b. (idratante)
    • 2 gtt di olio di borragine (rivitalizzante e anti-rughe, ripristina elasticità e tono alla pelle)
    • 1-2 gtt di olio essenziale di palmarosa (astringente)
    • una ciotolina
    • un cucchiaio di legno o di plastica
    Potete trovare le materie prime per la vostra maschera QUI

    Mettere le polveri nella ciotola e aggiungere lo yogurt fino ad ottenere una consistenza cremosa, ultimate con l'olio di borragine e l'olio essenziale di palmarosa. Stendete la maschera sul viso e lasciatela agire per 10-15 minuti (non deve seccare completamente). Risciacquate accuratamente il viso, aiutandovi con una spugnetta e...... voilà!! sarete splendenti e più gnocche di prima!!!!


    martedì 19 marzo 2013

    Sveglia all'alba


    No beh, ma chi l'ha detto che si debba sempre aspettare la sveglia per alzarsi?


    foto da web


    Dopo un sabato sera scoppiettante in compagnia di nuovi amici e una frotta di 5 bimbi maschi - ovviamente qui a casa nostra, e non aggiungo altro - imbusto i mostri posseduti e carichi di adrenalina e mi preparo a un meritato riposo, e a un risveglio senza sveglia.

    Già, senza sveglia. Si perché alle 3 spaccate arriva allegramente il Biondo nel lettone, lo ributto nel lettino e nel mentre scende dal letto a castello il Grande che si fionda nel lettino, pure lui, al piano di sotto. E lo sento caldo. Ma faccio finta di niente. Me ne torno a letto. Ci penserò domattina.

    Dopotutto però era già mattina, che sciocca! Quindi dopo mezzora neanche, mi zompano tutti e due nel lettone, e a quel punto non posso più ignorare la fronte calda, anzi, bollente, il respiro rumoroso e affannato del mio cucciolo. Maremma assonnata, che fare? Beh, ovviamente mi alzo, entro nel bagno gelido, accendo il fantasmino, cerco allo pseudo-buio termometro e olio, acchiappo e infagotto la belvetta, e spero di avere buona mira. 38.5. Ok, via di tachipirina, che solitamente nel giro di mezzora fa il suo. Invece no, ma perché mai a questo giro dovrebbe abbassare la febbre?!? Quindi mollo il Biondo nel lettone avviluppato a suo papà, e io mi trasferisco in camerina con il moribondo, che nell'ordine ha sete, ha freddo, ha mal di testa, ha caldo, vuole il ghiaccio sulla testa, vuole i chicchi omeopatici, oh che mal di pancia, ma quando guarisco, ma non guarirò mai più. E' proprio un maschio. E si fanno le 7. Ci appisoliamo. Dopo un secondo, che invece è un'ora, arriva il Biondo urlando 'Uè ma cosa ci fate voi nel mio letto????????'


    foto da web


    Mi trascino durante tutta la giornata, peraltro grigia, buia, con pioggia scrosciante. Che tristezza infinita. E il moribondo è fisso sui 38.5.
    E con i suoi 38.5 ci apprestiamo ad affrontare un'altra lunga notte.
    Si fa due sudate giganti, lo piazzo a letto, dorme quasi serenamente.
    Ma invece no. Alle 3 in punto, sento fischiare. Ah si, dimenticavo. Quando sta male, per chiamarmi fischia, così non sveglia suo fratello (secondo lui).

    foto da web


    Si ripete la scena della notte prima, ahi ahi, mamma che male, mamma come sto male, mamma ma stai dormendo? dormi pure mamma, non ti preoccupare se io sto male l'importante è che tu riposi. 

    Si, vabè.

    Ieri no, non si poteva affrontare. Lui, completamente sfebbrato, sebbene ancora con il look da morticino. Io, morticina senza look. Ma arriviamo a fine giornata. Barcollo verso il letto, sicura che sarà la notte del riscatto, del sonno, del riposo. 

    Stai ridendo? STAI RIDENDO?

    foto da web


    Ore 4.30. Mi sveglio infastidita da un suono noioso. Mi sento russare nell'orecchio. Anzi, rantolare. E' il Biondo. Non respira. Ma non può andare a non respirare nel suo lettino? No, perché per due notti mi sono concentrata su suo fratello, in più settimana scorsa sono stata via per ben 5 giorni, quindi cavolo ora devo pagare col sangue! Cerco di resistere, ma è insostenibile. Lo acchiappo e lo porto nel suo lettino. 'Mamma dormi con meeee?' E come si fa a dire di no? Mi sdraio con lui. Dopo mezzoretta, mi alzo, e al buio pesto cerco la strada verso la mia camera. Ma ho preso male le distanze, e sbatto una tranvata contro lo stipite, picchiando naso e fronte. Vi risparmio il male, ho visto le famose stelle. Oltre a vedere le stelle, ho svegliato tutti e due i mostrini. TUTTI E DUE che in coro dicono 'MAMMA???' E io brillante 'Si, sono qui sono qui!' quindi mi riavvicino al letto a castello, appoggio il piede sul letto sotto e il Piccolo mi si avvinghia alla caviglia, infilo il braccio tra le sponde del letto sopra e il Grande mi si abbarbica al braccio. Posizione insostenibile. Mollo il Grande. Mi risdraio con il Biondo, ma il Grande dopo un po' viene morso da gelosia notturna, balza giù dal letto e si infila nei 90 cm di spazio che abbiamo a disposizione. Che delizia. Sussurro al piccolo di dormire, e quell'altro urla 'ma lascialo stare e guarda me!'. Ecco, così facendo giunge l'alba, per l'ennesima mattina, e me la vedo tutta attraverso le stecche della persiana. 




    Colpa mia. Ancora una volta non ho resistito alla rara tenerezza del Piccolo che mi arriva silenzioso nel letto, mi si avvinghia addosso con quelle braccine corte, mi infila il muso morbido nel collo sussurrandomi quella frase 'Dormi con me mamma?' Mi perdo nella morbidezza dei suoi riccioli e mi danno le notti e le giornate, perdendo sonno e pazienza, ma ditemi voi: ogni tanto non ne vale la pena? 

    Simo V.

    domenica 17 marzo 2013

    Stampa low-cost. Parliamone.

    http://www.medioshopping.com/

    Riemergo dal torpore per una piccola polemica, ma credo sia utile anche a voi.

    Dato che da poco dò anche qualche servizio di grafica alle colleghe creative, ho voluto provare una delle favolose offerte del noto servizio di stampa online Vistaprint, anche per poterle eventualmente indirizzare lì, dato che i budget in questo settore sono sempre molto risicati. Penso che ognuna di voi sia bombardata via mail e su fb dalle loro megapromozioni dove ti danno tutto a prezzi ridicoli. Allora, avendo appena rinnovato la mia immagine coordinata, mi son detta: proviamo, tanto 250 biglietti da visita per 3,49 € possono pure non essere eccelsi, posso anche fare un test.

    Quindi clicco sul "post sponsorizzato", arrivo sul sito, carico il mio file e già lì - sorpresa! - automaticamente il prezzo raddoppia. E ok, ci può stare. Vado avanti, scarto tutte le aggiunte di servizi di ogni tipo, seleziono l'omaggio, arrivo al pagamento e noto che non appaiono da nessuna parte i costi di spedizione... proseguo e clicco su paga con PayPal. Mi registro, seleziono i dati, inserisco un messaggio con i dati di fatturazione, clicco ok. E lì - SORPRESONA! - l'elenco dei servizi di spedizione da scegliere: Corriere espresso più di 40 € (QUARANTA EURO???) e poi a scalare altri servizi fino ad arrivare alla consegna standard in 21 giorni di oltre 8 €!!! 

    Al che, ho annullato l'ordine e gli ho scritto per far loro presente che queste sono delle prese per i fondelli, vediamo se mi rispondono. In ogni caso, l'immagine presa in prestito al sito Medioshopping è molto esplicativa secondo me.
    Oltretutto, amiche che hanno provato il servizio mi dicono anche che la stampa non è granchè. 
    Quindi non so voi, ma io da loro non stampo.

    Se avete avuto esperienze migliori della mia, aspetto feedback.
    Ciao e occhio ai falsi affari.

    lunedì 25 febbraio 2013

    Collezione PinUp

    Nell'attesa (a tratti snervante) dello spoglio elettorale per la composizione del nuovo Governo.
    Allora, visto che sono bionda, e che ho parlato con molto senso civico dell'importanza di andare a votare già qui e qui mi permetto, alle 15.06 del 25 febbraio 2013 (già i seggi son chiusi) di distrarvi con argomenti più piacevoli.
    Vi ho già parlato del progetto PinUp ma ora è arrivato il momento di farvelo concretamente vedere!
    Questa particolare collezione ha messo insieme due brand, Unoperuno per la parte grafica e Narcysa Retro Chic per la parte "borsifera pratica".
    E i due brand, posso dirlo con certezza, si sono divertiti tantissimo!
    Cominciamo!
    1.Borsa modello shopper in tessuto tappezzeria fuxia con tecnologia antimacchia NaturSphere. Chiusura con nastrino di raso rosa a pois bianchi. Interno foderato in cotone fuxia con pois bianchi. 45


    La "frase PinUp" è di Mae West


    2. Borsa modello shopper in tessuto tappezzeria rosa con tecnologia antimacchia NaturSphere. Chiusura con cerniera. Interno foderato in cotone rosa con pois bianchi. € 45


    "Frase PinUp" di Anita Eckberg (ce la ricordiamo soprattutto per il meraviglioso bagno dentro la Fontana di Trevi...chi di voi non vorrebbe, almeno una volta nella vita, imitarla? ;)

     
     3.Borsa in tessuto animalier sintetico fantasia zebrata con manici in tessuto rosso. Chiusura con cerniera, leggermente imbottita, interno foderato in seta bianca a piccoli pois neri. € 50


    La "Frase PinUp" è di Marilin, più volte citata in questo blog.
    E come non darle ragione! ;)

     

    4. Borsa modello shopper grande in tessuto tappezzeria rosso con tecnologia antimacchia NaturSphere. Chiusura con nastrino di raso nero con pois bianchi. Interno foderato in cotone rosso scuro con piccoli pois bianchi. € 50


    "Frase PinUp" di Rita Hayworth

    Quella che segue è la preferita di Roberta di Unoperuno.
    In effetti è davvero spiritosa :)
    5. Borsa a tracolla modello postino in tessuto tappezzeria con tecnologia antimacchia NartSphere, color marrone chiaro. Tracolla regolabile, passamaneria a pompom sul fondo, interno foderato in cotone bianco coi pois arancio. Tasca interna. €45


    La "frase PinUp" è, anche stavolta, di Mae West.
    Strepitosa!

     
    E per finire ecco l'ammiraglia della collezione.
    6.Bauletto in tessuto tappezzeria con tecnologia NaturSphere colore nero, cuciture in contrasto rosse. Chiusura con cerniera e calamita nella parte superiore. Interno foderato in rasatello di cotone bianco con pois neri. Tracolla regolabile e staccabile € 60


     Frase PinUp, anche questa volta, della nostra amata Marilin


    Poi ci sono le pochette da 20€ (rossa e grigia) e 25€ (turchese)
    Porta trucchi, porta matite, porta sigarette...sta a te scegliere l'utilizzo più appropriato :)


    Ricordiamo che tutti i prodotti presentati sono interamente realizzati a mano in Italia.
    Se volete vedere tutte le foto potete visionarle qui (--> click)
    Per acquistare e visionare tutti i prodotti della collezione PinUp di Unoperuno e Narcysa Retro Chic potete cliccare questo link 
    Se ti piace il vintage anni '50, Grease e le PinUp, questa collezione fa per te ;)


    Foto: Carmen Tutunaru
    Makeup: Cassandra Makup Artist
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